Performance SpeXific @Enterprise per Open House 2014
Nell’ambito di
OPENHOUSE ROMA 2014
Enterprise SpA
ospita e promuove
Invasion
SPEXIFIC@Enterprise
Intervento performativo multimediale di site-specific
ideato e realizzato da
TESTACCIOLAB
10 maggio 2014 – ore 21,30 / 24,00
viale Egeo, 55/57 – Eur Roma
Crash!
Un virus è penetrato nel sistema. Sovrascrive il suo codice, replicandosi. I cloni invadono la struttura fino alle estreme periferie. Evolvono l’organismo, attribuendogli una nuova identità.
Re-start.
In occasione di OpenHouse Roma 2014, TestaccioLab interpreta il progetto architettonico di Spazi Multipli per la sede di Enterprise con “INVASION”, un intervento artistico performativo multimediale di site specific. La drammaturgia originale, ispirata alla connotazione tecnologica dell’architettura, associa l’insediamento dell’azienda nel sito all’evoluzione di un virus.
Seguendo le invarianti del lavoro di Spazi Multipli, Spazio, Forma e Materia, l’intervento artistico indaga i caratteri del contesto, il disegno degli involucri, i requisiti di fisicità e l’approccio sensoriale del fruitore, soffermandosi sul rapporto tra architettura, natura e tecnologia. Ampliando l’ascolto del luogo, dei vissuti e della quotidianità che lo abitano, ma anche delle sue attese nascoste, del potenziale poetico, della trasformazione che il luogo rivendica, emancipandolo dall’uso specifico cui è destinato.
In questo contesto i performer agiranno come agenti virali del sistema architettonico, dando una nuova vita all’edificio e al suo parco. I visitatori, esplorandone gli spazi, saranno protagonisti di un percorso esperienziale, alla scoperta di un’originale lettura dell’opera architettonica.
SpeXific
Format di interventi artistici multidisciplinari di site specific
SpeXific è un format che crea eventi artistici unici, costruiti in un sito specifico, attraverso l’interazione di forme e linguaggi espressivi differenti come il teatro, la musica, il design e il video.
Le invarianti del format sono: il Tema, la Committenza, il Sito e la Drammaturgia che, nell’elaborazione del progetto, costituiscono gli input di riferimento.
Ogni evento SpeXific nasce infatti dall’incontro con una Committenza, istituzionale o privata, attorno alla quale viene elaborato un Tema.
Il Tema offre la traccia per la scelta di una Location che stimola suggestioni spaziali e percettive, costituendo la base per la costruzione di una Drammaturgia originale che, a sua volta, dà forma all’azione performativa finale.
Il processo creativo attinge, e per certi versi rivisita, i codici del SiteSpecific: in SpeXific però i diversi linguaggi interagiscono con contributi diversi ma contestuali alla reinvenzione dello spazio e del tema, senza una gerarchia preordinata che determini l’emergere di una forma d’arte maggiore rispetto alle altre.
La scena, in particolare, non è l’artificio di completamento all’azione performativa, nè l’elemento spettacolare che si conforma alla drammaturgia, ma essa stessa uno dei linguaggi che ridisegnano nuove atmosfere dinamiche nello spazio, consentendo una reale interazione tra chi vi agisce e chi vive l’esperienza.
Non ci sono regole nè griglie preordinate entro cui costringere l’atto creativo: l’intuizione è l’unica prerogativa, essenziale per individuare un motivo ispiratore, una traccia, un taglio, un punto di vista ai quali informare il processo creativo e quindi l’atto artistico.
Il prodotto finale è un evento “unicum” costruito su un tema, modellato su una location specifica attraverso azioni performative e contributi espressivi multidisciplinari che seguono una drammaturgia originale. Per lo spettatore la partecipazione all’evento rappresenta un’esperienza sensoriale originale nella percezione dello spazio in cui vive l’azione performativa.
Dal punto di vista produttivo l’operazione SpeXific rappresenta un ritorno di immagine originale e accattivante per la Committenza che vi investe e, contestualmente, un’operazione di valorizzazione dell’architettura in cui l’evento si rappresenta o, più in generale, per il territorio coinvolto.