In attesa della Canonizzazione: interviste ai pellegrini [VIDEO]
Sono migliaia e destinati, nelle prossime ore, a diventare milioni: alla vigilia della Canonizzazione di Giovanni XXII e Giovanni Paolo II, Piazza San Pietro è indescrivibilmente gremita di uomini e donne di tutte le età ed etnie, giunti da ogni parte del mondo. Il maltermpo non li scoraggia; l’idea di trascorrere la notte accampati sotto le stelle nemmeno.
Si avvolgono negli impermeabili appena acquistati dai venditori ambulanti, si sistemano in strada su scomodi sacchi a pelo e attendono, cantando e pregando, animati da gioiosa determinazione e fervente tenacia. Ciascun pellegrino, ansioso di partecipare alla celebrazione in onore dei due Papi, ha una storia speciale da raccontare: commovente, incredibile, divertente. C’è chi, dai Pontefici, ha ricevuto una grazia, chi, grazie a loro, ha trovato la fede e chi vuol condividere l’esperienza coi propri bambini. Ma anche chi, decisamente più disincantato, vede incombere sul grande evento l’ombra del business e si mostra insofferente alla confusione o alle maniere, non sempre impeccabili, degli addetti alla sicurezza. E, infine, ci sono questi ultimi, il cui impegno non è solo spirituale ma anche e soprattutto umano e professionale.
Abbiamo incontrato e scambiato due chiacchiere con qualcuno tra la folla, chiedendo di raccontarci cosa rappresenti la cerimonia imminente e a quale delle due figure coinvolte si senta più vicino. Le esperienze che abbiamo ascoltato, che vi proponiamo nel video in calce, rappresentano un quadro interessante e variegato delle diverse emozioni e velleità che animano i fedeli, oltre a fornire una piccola panoramica delle loro diverse aree di provenienza geografica.
@Chiara_Carna
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