News – Augusto l’arte del comando, la mostra all’Ara Pacis

Continuano i festeggiamenti in occasione del bimillenario della morte di Augusto.

A questo grande condottiero, cultore delle lettere e stratega sono stati destinati moltissimi eventi nel corso della stagione passata e presente, tra cui una mostra alla Scuderie del Quirinale che ha registrato un numero record di presenze: 160mila spettatori in soli quattro mesi. E poi ancora il Foro da lui edificato nel centro di Roma che prende vita ogni sera fino al 21 ottobre con l’ausilio di una serie di ricostruzioni digitali e il racconto della voce di Piero Angela.

Apre oggi un’altra mostra, L’arte del comando, l’eredità di Augusto, presso il museo dell’Ara Pacis che ricostruisce le strategie di consenso e propaganda che l’imperatore ha impiegato nella sua epoca per consegnarle alla storia: da Carlo Magno a Napoleone, da Federico II fino a Mussolini e Hitler, uomini influenti hanno fatto di Augusto un paradigma del potere.

Nelle dodici sezioni in cui è articolata la mostra viene ripercorsa l‘influenza non solo politica ma anche culturale che Augusto ha esercitato nelle varie epoche. Grazie ai prestiti di importanti complessi museali, tra cui Musei Vaticani e la Galleria degli Uffizi, gemme, oli, acqueforti, sculture e numerosi altri reperti concorrono a definire le caratteristiche di un vero e proprio mito. Fino al 7 settembre.

Twitter @LaviniaMartini_

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