Papi santi day: #Romastaiserena
Ormai ci siamo, domenica i riflettori di tutto il pianeta saranno puntati su San Pietro per l’evento planetario che vedrà la canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, e Roma è chiamata all’ennesima prova di coraggio.
Le stime parlano di 3 milioni di persone che si riverseranno sulla città di Roma da sabato a lunedì, nonché 61 delegazioni in rappresentanza di circa 54 Paesi, 19 capi di Stato, 24 primi ministri e 23 ministri. La macchina organizzativa è ormai pronta a gestire l’invasione con un notevole schieramento di personale e mezzi. È stata disposta infatti l’intensificazione delle attività di prevenzione e controllo del territorio e degli obiettivi sensibili, che sarà assicurata attraverso l’assegnazione di 2.430 unità di rinforzo delle forze dell’ordine, che si aggiungeranno alle 800 unità di forze di polizia territoriali, a oltre 250 unità dei vigili del fuoco e a 2.600 unità della Protezione civile. Inoltre, a causa dell’elevato afflusso di pellegrini e di turisti, sono stati potenziati i servizi di trasporto urbano su metro e bus; i servizi lungo le arterie che conducono alla Capitale con l’individuazione di aree di sosta e di scambio dove far confluire i mezzi di trasporto; i servizi di vigilanza e sicurezza in ambito ferroviario e presso gli scali aeroportuali.
{ads1}
Sono già scattati da circa una settimana servizi di viabilità e controllo dei flussi di traffico veicolare; un piano per la pulizia e per la bonifica delle aree interessate con l’installazione di bagni chimici; un piano di approvvigionamento e di distribuzione dell’acqua e di accoglienza per i pellegrini e i turisti. Punti di primo soccorso e assistenza delle persone disabili sono stati accuratamente disegnati lungo tutto il centro. L’area di San Pietro sarà off-limits con chiusure modulari a largo raggio dalle 19 di sabato, per evitare che i pellegrini si concentrino già dalla sera prima a piazza San Pietro e via della Conciliazione, che verranno interdette al traffico e anche ai pedoni. Il 27 aprile l’accesso alla piazza per i fedeli sarà esclusivamente da via della Conciliazione a partire dalle 5.30 del mattino.
Tutto è pronto per il giorno che è stato battezzato come “papi santi day“, un evento non solo di professione di fede ma anche l’occasione per lanciare l’economia e fare affari d’oro. Infatti le file dei visitatori dei Musei Vaticani, ad esempio, di solito interminabili, sono diventate ancora più lunghe; il via vai di turisti già riempie le strade da giorni, e molti altri, come suddetto sono attesi nel weekend; i ristoranti lavorano a pieno regime dalla mattina fino a tarda sera; gli alberghi registrano il tutto esaurito. E proprio per vigilare su questi affari d’oro, che potrebbero essere truffaldini, gli agenti della divisione della polizia amministrativa della Questura stanno effettuando una serie di controlli in alcune strutture ricettive. In particolare, i controlli hanno riguardato ben 21 strutture del quartiere Prati. Soltanto per tre c’è stato l’ok degli agenti, a tutte le altre sono state riscontrate irregolarità di vario tipo.
Ma il “papi santi day” è anche il giorno dei borseggiatori, si, perché polizia e carabinieri fanno sapere che dall’inizio dell’anno sono oltre 300 i borseggiatori fermati nelle zone turistiche, e non si tratta solo dei soliti rom minorenni, ma di vere e proprie gang di immigrati dell’Est Europa, sudamericani, africani, nonché alcuni italiani che si spartiscono i quartieri ad alta concentrazione di comitive. In questo caso l’occasione è particolarmente ghiotta: cinque milioni di persone tutte insieme, fra turisti e pellegrini! Ecco perché sono stati potenziati i servizi di vigilanza non soltanto nelle aree turistiche, ma anche nei pressi di alberghi molto frequentati, ristoranti, locali pubblici, musei, chiese, ma anche le stazioni ferroviarie (Termini, Tiburtina, Ostiense, Trastevere, Lido), i parcheggi di scambio dei pullman, i caselli autostradali con le aree di sosta di vetture e camper. Anche i mezzi pubblici sono già al centro di un potenziamento della vigilanza a bordo e alle fermate, con centinaia di agenti e militari in borghese pronti a intervenire.
Insomma, il turista dovrebbe essere al sicuro, ma come la mettiamo con il cittadino romano in mezzo a tutto questo caos, che assiste basito a questo ennesimo “sacco di Roma“? I romani, abituati a grandi eventi di questo genere che sconvolgono la già caotica vita della città, la prendono con filosofia, e con quell’innata ironia che da sempre li caratterizza, ironia sbarcata sui social network con l’hastag #Romastaiserena, che sta impazzando su twitter. L’hastag è già attivo e popolarissimo da qualche giorno, e sicuramente andrà ad intensificarsi con il trascorrere delle ore e l’avvicinarsi del mega evento.