News – USA vs Russia, distanti sul referendum
Il referendum in Crimea vede contrapposti gli orientamenti del segretario di Stato americano Kerry e del ministro degli esteri russo Lavrov.
Kerry, dopo l’incontro a Londra con Lavrov, ha perentoriamente dichiarato che non riconoscerà l’esito del referendum in Crimea. Lavrov afferma: «Non è nei piani di Mosca invadere l’Ucraina dell’est». Dai colloqui emerge il disaccordo: non c’è la stessa visione sulle sorti dell’Ucraina ed è difficile l’apertura verso la strada diplomatica, sostenuta da Obama.