Incontro con Ernesto Mahieux al Nuovo Cinema Aquila
Venerdì 7 Marzo alle 20.30 al Nuovo Cinema Aquila
INCONTRO CON ERNESTO MAHIEUX
PER
UNA DOMENICA NOTTE
Il grande attore partenopeo che tutti ricordiamo ne ‘L’imbalsamatore’ e in ‘Fortapàsc’ risponderà alle domande del pubblico al termine della proiezione di questa scoppiettante “tragicommedia all’italiana”. Continua così la nostra collaborazione con Distribuzione Indipendente che si è aperta con l’esito davvero travolgente di ‘Spaghetti Story’, all’insegna del cinema italiano ‘piccolo’ ma che combatte fieramente per trovare i suoi spazi!
Antonio Colucci, da ragazzo, sognava di diventare un grande regista horror, e prometteva bene. Il primo lungometraggio arriva a 26 anni: per tutti è un talento, ma le traversie produttive lo relegano al mercato dell’home video e il film esce solo in Germania. Poi il matrimonio, un figlio e la quotidianità lo bloccano nella sua cittadina di provincia. Giunto a 46 anni, Antonio è deciso a fare un resoconto della propria vita: il sogno non si è mai spento, è ancora lì che scalcia. Deciso a cercare i fondi per girare una sceneggiatura a basso budget, scoprirà l’orrore che lo circonda, molto più impressionante del film horror che vuole realizzare. Specie quando trova sulla sua strada un ignorante viticoltore improvvisatosi produttore…
Per un personaggio così improbabile ci vuole un attore dalle spalle più che solide, come nella miglior tradizione del nostro cinema più sottile e ironicamente amaro. E un grande attore è sempre pronto ad innamorarsi del ‘nuovo cinema’, anche e soprattutto quando le circostanze sembrano sfavorevoli. “Non conoscevo per mia ignoranza né Albano né il suo corto che ha avuto la nomination ai David di Donatello. Inizialmente mi ha contatto su Facebook, chiedendomi di partecipare al suo lungometraggio; dopo aver letto attentamente la sceneggiatura gli ho detto di interfacciarsi con la mia agenzia. Diciamo che le premesse non erano delle migliori, tutto lasciava presupporre che non avrei partecipato al film. Poi, grazie a una serie di coincidenze (e io credo molto nel destino), sono riuscito con grande piacere a prendere parte a Una domenica notte, e ne sono contento. Giuseppe Marco Albano è un ragazzo molto umile, e sa quel che vuole: gira delle immagini molto evocative e credo che farà parlare molto di sé nei prossimi anni”.
E in attesa dei trionfi presenti e futuri di questo autarchico cineasta nativo della Puglia, approfondiamo direttamente con lui la genesi di questo singolare progetto: “Ho voluto scrivere un film che andasse a recuperare la tradizione della vecchia commedia all’italiana – quella dei “colonnelli” per intenderci – ponendo al centro della storia un uomo. Ogni accadimento gli ruota attorno – così come tutti i personaggi – ma senza perdere di vista la centralità del protagonista, che la cinepresa pedina incessantemente. La storia di Antonio Colucci, regista di provincia, e del suo sogno, è quella di una sconfitta: ci svela che la causa del fallimento è da ricercare prevalentemente nei propri limiti, per quanto le avverse circostanze esterne siano un problema non indifferente. Nella narrazione di questi ostacoli credo che il film raggiunga punte di verità che chiunque operi nel settore del cinema (soprattutto indipendente) non faticherà a riconoscere. Il protagonista è appunto sconfitto, ma con un rigore e una dignità che lo rendono un piccolo eroe idealista di provincia. Nel suo microcosmo lancia comunque un segno di dissenso rispetto a una società cinica e ignorante”.
Il prezzo del biglietto è di 6 euro.
NUOVO CINEMA AQUILA SPAZIO PER NUOVE VISIONI
via l’aquila 68 00174 Roma – tel. 0670614390
www.cinemaaquila.com