Allarme acqua a Roma Nord: le zone interessate
E’ allarme a Roma Nord: valori fuori norma di arsenico e altre sostanze sarebbero stati rilevati nell’acqua delle utenze domestiche. La notizia giunge in seguito al divieto di utilizzo dell’acqua disposto da un’ordinanza firmata il 21 febbraio dal sindaco Ignazio Marino, protocollata il 27 febbraio.
Fino al 31 dicembre gli abitanti di Roma Nord non potranno usare l‘acqua del lavandino poiché contiene agenti chimici nocivi per la salute, riscontrati in seguito ad analisi effettuate dalla Asl Roma C. Il divieto di utilizzo interessa diverse strade dei Municipi XIV e XV, in particolare quelle aree servite dagli acquedotti Malborghetto, Camuccini, Piansaccoccia, Monte Oliverio, Santa Maria di Galeria, Brandosa, Casaccia-S. Brigida. Colpite circa duemila persone solo nel municipio XIV e circa mille nel Municipio XV. Mentre l’Acea dovrà procedere al risanamento degli acquedotti, l’Arsial dovrà preoccuparsi di assicurare l’acqua tramite punti di rifornimento sul territorio. Le vie che saranno oggetto del provvedimento (quasi 300) sono indicate nell’ordinanza. Tra quelle segnalate ci sono: via Flaminia (civici 1901, 1756, 1850, 2006), via Arcore, via Malborghetto, via Vignanello, via Angelo Signorelli, via Braccianese (km 6,500), via Nicola Zanichelli, via Carlo Voghera, via Crescentino, via Prato della Corte, via Giaveno, via Cherasco, via Valle Muricana.
Qui l’elenco completo delle strade interessate:
La notizia ha fatto subito il giro del web creando allarmismo fra i cittadini. Immancabile (e giustificata) la polemica riguardo le modalità e, soprattutto, i tempi con cui è stata divulgata l’ordinanza.