Carlito’s way
Nel derby di Torino, la Juventus ottiene la vittoria grazie ad una prodezza di Tevez ed una prova maiuscola di Rizzoli, rispondendo alla vittoria della Roma sul Bologna firmata Nainggolan. Vincono anche il Verona e il Milan: a segno per la squadra di Seedorf i due nuovi acquisti, Taarabt e Rami. La Lazio batte il Sassuolo per 3 a 2, Napoli e Fiorentina intanto scaldano i motori.
Ad aprire le danze nella 25a giornata di Serie A è stata la Roma, impegnata nella trasferta insidiosa di Bologna priva di Capitan Totti e di tutti e quattro i terzini. La scelta di Rudi Garcia quindi, è stata quella di adattare sulle corsie esterne Romagnoli e Taddei, lasciando spazio a Destro in attacco. Un Bologna ben organizzato e pronto a schierarsi dietro la linea della palla in fase difensiva, ha fatto sudare la vittoria alla squadra di Garcia, ottenuta grazie al gol del “Ninja” Nainggolan, che ha saputo sfruttare lo splendido assist di Pjanic nel primo tempo. Nel secondo tempo, la condizione fisica dei giallorossi è calata vistosamente, come hanno dimostrato i numerosi errori in fase di rifinitura, ma soprattutto le occasioni da gol concesse agli avversari nel finale. A quanto pare, sarà il leader della difesa Medhi Benatia a ripristinare la cattiveria nello spogliatoio, fattore che, secondo il centrale marocchino, è mancato nella gara contro il Bologna. {ads1} La Roma, forte dei tre punti ottenuti, confidava nello straordinario periodo di forma della squadra granata per avvicinarsi ad una Juventus che doveva disputare il derby con la stanchezza dell’impegno di Europa League ancora sulle gambe. ma non aveva fatto i conti con Rizzoli che il lungimirante capitano della Roma mandò anticipatamente a fare in culo. Il Torino era partito con la giusta determinazione, ma ha incrociato il cammino di un giocatore di nome Tevez, capace di trasformare in gol un’innocua palla ricevuta spalle alla porta. “Carlito’s way”, ieri non è stato un film, ma una partita che sarebbe finita in parità se il protagonista, Carlito, a modo suo, non avesse tirato fuori dal cilindro una magia che vale 3 punti e un killer come l’ arbitro bolognese non l’avesse inchiodata sull’ 1-0 negando un rigore solare al Toro e non sventolando nel primo tempo il rosso sotto il naso di Vidal. Ennesimo obrobrio arbitrale in una settimana che anche stavolta vede gli arbitri nell’occhio del ciclone. Di nuovo, la mente viaggia sognatrice verso un campionato con la moviola in campo.
Oramai è quasi una regola: Thohir in tribuna e passo falso dell’Inter che, dopo essere passata in svantaggio a causa del penalty di Pinilla, è riuscita solamente a pareggiare i conti grazie al gol di Rolando su assist di Icardi. Con un Cagliari così ben messo in campo ed arroccato all’inverosimile, senza Messi e CR7 difficilmente si poteva fare più di quel che ha fatto l’Inter di Mazzarri, ma purtroppo i sintomi di una squadra poco in salute son ben evidenti. Troppi passaggi orizzontali, poche soluzioni offensive e manovra lenta, unite ad una manciata di giocatori evidentemente poco propensi a rischiare la giocata meno banale, rendono l’Inter una squadra che, come è successo ieri, si dissolve completamente tra le maglie avversarie. Decisamente più allegro Clarence Seedorf, che è riuscito ad ottenere un’altra vittoria grazie ai nuovi innesti Taarabt e Rami.
A Livorno, il Verona sembrava aver ammutolito lo stadio livornese con un secco 0 – 3 nel primo tempo, ma poi è uscito fuori l’orgoglio di casa facendo venire i brividi all’ottima squadra di Mandorlini. Paulinho e Greco erano persino riusciti a portare il risultato sul 2 a 3, ma evidentemente non sono bastati a fermare un Verona che tutto sembra, tranne che una neo-promossa. Vince anche il Chievo Verona, mentre Udinese e Atalanta si annullavano a vicenda pareggiando 1 a 1 con i gol di Brivio e Di Natale. Nel posticipo serale, il botta e risposta tra Lazio e Sassuolo si è concluso sul 3 a 2 ed ha visto coinvolto anche l’ex biancoceleste Floccari, che non ha perso l’occasione per segnare contro i suoi vecchi compagni. Il gol di Candreva nel finale ha regalato un po’ di gioia ai tifosi biancocelesti dopo la brutta prestazione in Europa League. La classifica ora è in attesa dei risultati di Fiorentina e Napoli, squadre in piena corsa per un posto in Champions League.