Pattinaggio artistico: dalle coppie al maschile!
La prima gara di pattinaggio artistico di Sochi si è conclusa ieri in serata ed era quella delle coppie dell’artistico che sono scese in campo in 16, dopo la qualificazione del giorno prima. Con il programma del libero si sono svolte, quindi le finali, che hanno visto in pista anche le due coppie italiane.
Il podio è, però, quasi tutto russo, come da pronostico. Primi classificati Tatiana Volosozhar e Maxim Trankow che, con i loro vestiti color medaglia d’oro, hanno portato un ottimo programma, con un solo piccolo errore della pattinatrice, ma non è servito a farsi superare. Chiudono il loro esercizio e scoppiano in lacrime, entrambi, scaricando la tensione e lo stress dei giorni precedenti. Quasi punteggio da record, 236.86, ben lontano però dal 218.68 dei secondi classificati, Ksenia Stolbova e Fedor Klimov, scesi per primi nell’ultimo girone. Con la loro colonna sonora della Famiglia Adams hanno conquistato il pubblico di casa, lanciando un urlo liberatorio alla fine, consapevoli di ciò che avevano appena fatto. Terzi classificati i tedeschi Aliona Savchenko e Robin Szolkowy con 215.78, coppia attesa che, dopo il corto, sapeva che uno di quei posti sarebbe stato il suo. {ads1}
Per i nostri azzurri, undicesima posizione per Berton – Hotarek con 179.08 a causa di una caduta e di un errore di Stefania in un lancio che da triplo è diventato doppio, cosa mai successa fino a oggi. Tanta la stanchezza per loro che hanno gareggiato quattro giorni di fila ma, come esordio in Olimpiade, non hanno niente da rimproverarsi. Inoltre, ricordiamo che Stefania è tornata in gara dopo un infortunio che, ancora oggi, le dà qualche piccolo problema. Per Della Monica – Guarise l’Olimpiade si chiude con l’ultimo posto in classifica con un punteggio totale di 137.86.
Oggi è il turno dei maschi, a partire dalle ore 16.00 ora italiana. Trenta gli atleti per il corto e per l’Italia ci sarà Paul Bonifacio Parkinson con un record personale di 63.37 ottenuto al Nebelhorn Trophy 2013. Nel corto della prova a squadre Parkinson è stato, invece, decimo con 53.94.
Questi i suoi avversari in ordine di discesa sul ghiaccio (l’azzurro sarà il decimo atleta in pista):
CAN Liam FIRUS, UKR Yakov GODOROZHA, UZB Misha GE, BEL Jorik HENDRICKX, PHI Michael Christian MARTINEZ, KAZ Abzal RAKIMGALIEV, RUS Evgeny PLYUSHCHENKO, EST Viktor ROMANENKOV, AUS Brendan KERRY, USA Jeremy ABBOTT, ROU Zoltan KELEMEN, AUT Viktor PFEIFER, ESP Javier RAYA, ISR Alexei BYCHENKO, USA Jason BROWN, CAN Kevin REYNOLDS , CZE Tomas VERNER, JPN Yuzuru HANYU, ESP Javier FERNANDEZ, CAN Patrick CHAN , SWE Alexander MAJOROV, FRA Florent AMODIO, FRA Brian JOUBERT, CZE Michal BREZINA, KAZ Denis TEN , GER Peter LIEBERS, CHN Han YAN, JPN Daisuke TAKAHASHI, JPN Tatsuki MACHIDA.
La nota negativa arriva, ancora una volta, per la diretta TV. Il canale del digitale terrestre, Cielo, su cui stanno andando in onda le Olimpiadi in chiaro ieri ha levato per due volte il collegamento al pattinaggio artistico. La prima volta proprio quando Nicole e Matteo stavano scendendo in pista, per passare allo slittino dove, anche lì, c’erano degli italiani in gara, ma sono apparsi sullo schermo dopo cinque minuti. La seconda volta a due esercizi dalla fine della gara, per mandare in onda la pubblicità e lasciare gli spettatori sul più bello, a un passo dal podio. La diretta sarà anche un regalo, dati i mancati accordi con la Rai che continua a mandare tornei di bocce in tv o partite di calcio vecchie di un secolo, ma almeno la decenza di lasciare la diretta nelle finali non sarebbe una cattiva idea. Staremo a vedere.