News – Sviluppo sostenibile in un mondo che invecchia
Nelle parole di Ban Ki – Moon, il Segretario Generale delle Nazioni Unite: «Per assicurare uno sviluppo sostenibile occorre sapere quanti abitanti ci sono sulla Terra e quanti si aggiungeranno negli anni a venire […]
Occorre conoscerne l’età e come cambierà la distribuzione delle generazioni. La crescita e l’invecchiamento della popolazione, le migrazioni e l’urbanizzazione esercitano un effetto sugli obiettivi di sviluppo». Con una persona su nove oltre i 60 anni – e le stime parlano di una su cinque nel 2050 –, l’invecchiamento della popolazione è un fenomeno che non può più essere ignorato. L’allungamento delle aspettative di vita è uno dei più grandi successi dell’umanità. Una ragione di festeggiamento. Le opportunità che presenta sono tanto significative quanto il contributo che una popolazione più matura, socialmente ed economicamente attiva, sicura e in buona salute possa apportare alla società.
The Second World Assembly on Ageing, tenutasi a Madrid, in Spagna, nel 2002, per affrontare le sfide di una popolazione che invecchia rapidamente, ha adottato il Madrid International Plan of Action on Ageing, che si basa sull’integrazione degli anziani nello sviluppo, su una migliore salute e sul benessere anche nella terza età, e sul fornire un contesto sociale appropriato e di sostegno.
Il rapporto dell’United Nation Population Fund sui progressi compiuti dall’adozione del Madrid Plan si basa sui risultati raggiunti nelle tre aree prioritarie individuate nel 2002: sviluppo, salute e benessere. Passa in rassegna i progressi e le azioni intraprese dai governi e dalle parti interessate in risposta all’invito di Madrid alla creazione di una società per tutte le età.
C’è un’importante discussione nell’ambito delle Nazioni Unite su cosa avverrà dopo il Millennium Development Goals che si concluderà ufficialmente alla fine del 2014. La Committee on Ageing, un’organizzazione non governativa accreditata preso le Nazioni Unite e interessata ai problemi relativi all’invecchiamento della popolazione, è preoccupata di essere, ancora una volta, ignorata. È imperativo che i Paesi tengano in considerazione nelle loro politiche di sviluppo, nei loro progetti e nei loro budget il fatto che il mondo invecchia.
La NGO richiama gli Stati Membri ad includere espressioni come: «Per tutti gli individui indipendentemente dall’età e dalle proprie abilità», «di tutte le età e abilità», e «attraverso tutto il corso della vita», e uno specifico riferimento a che il contesto di sviluppo sostenibile post-2015 sia basato su diritti umani garantiti agli individui di ogni età e abilità.
Ulteriori informazioni possono trovarsi su: http://www.helpage.org
http://www.unfpa.org