News – Vestiti per bambini: allarme sostanze tossiche
Vestiti e scarpe per bambini di marche famose, conterrebbero sostanze sostanze altamente tossiche.
Alcune delle sostanze presenti negli abiti produrrebbero effetti sull’attività ormonale di chi li indossa e sarebbero addirittura cancerogeni, oltre ad inquinare i fiumi dei Paesi di produzione.
Ciò è emerso da una serie di analisi realizzate da Greenpeace nell’ambito della campagna denominata Detox. I risultati mostrano poche differenze fra i capi d’abbigliamento destinati ai bambini e quelli per adulti. Le sostanze chimiche tossiche sarebbero presenti sia in abiti venduti a buon mercato che in marchi di lusso. Greenpeace ha infatti sottolineato che queste sostanze sono state trovate in tutti i capi analizzati, appartenenti a diverse marche, tra cui Adidas, Primark, Disney, American Apparel, Burberry, Nike, C&A, Gap, Zara, Calvin Klein, Levis e Li Ning.
I vestiti, analizzati da Greenpeace, sono stati fabbricati in dodici paesi diversi, un terzo dei quali in Cina.
Allarmante la presenza sopra i limiti di legge di acido perfluoroottanoico (PFOA) – nocivo per il sistema immunitario e la fertilità – in un costume da bagno di Adidas, oppure l’alto tasso di ftalati rilevato in una maglietta di Primark. Livelli elevati di nonilfenolo etossilato – particolarmente pericoloso per il sistema ormonale – sono inoltre stati trovati in prodotti di Disney, American Apparel e Burberry.