Al Maxxi nuovo appuntamento con Megalopolis

MAXXI, MOVIE MOVIE E RAI 3 PRESENTANO:
MEGALOPOLIS
PER RACCONTARE LE CITTÀ DEL XXI SECOLO
dopo il successo del primo appuntamento

sabato 18 gennaio 2014
Medio Oriente
Il Cairo (ore 18.30) e Karachi (ore 20.30)
introduce
Giovanna Melandri Presidente Fondazione MAXXI
partecipano
Lucio Caracciolo fondatore di Limes
Riccardo Bocca giornalista di l’Espresso
Marco Hamam arabista
Francesca Marino giornalista

Ultimo incontro 25 gennaio 2013 | Estremo Oriente – Shenzhen e Tokyo
AUDITORIUM DEL MAXXI, INGRESSO LIBERO
www.fondazionemaxxi.it

E’ il Medio Oriente il protagonista del secondo incontro di MEGALOPOLIS con la proiezione sabato 18 gennaio di due documentari dedicati a Il Cairo, Egitto (ore 18.30) e Karachi, Pakistan (ore 20.30). I film introdotti da Giovanna Melandri Presidente Fondazione MAXXI, saranno presentati da Lucio Caracciolo Fondatore di Limes, Marco Hamam arabista, Francesca Marino giornalista e Riccardo Bocca, giornalista del settimanale l’Espresso.

Dopo il grande successo del primo incontro dedicato a Los Angeles e San Paolo, con il tutto esaurito per entrambe le proiezioni, nuovo appuntamento per raccontare le città del XXI secolo tra realtà e immaginario attraverso lungometraggi – ideati e diretti da Francesco Conversano e Nene Grignaffini – dedicati alle più grandi aree urbane da ovest a est del mondo. MEGALOPOLIS è un viaggio nelle aree metropolitane che hanno raggiunto ormai cifre impressionanti, basti pensare ai 35 milioni di persone che vivono nell’area di Tokyo, ai 18 milioni di San Paolo e ai 13 milioni di Los Angeles

Gli incontri sono all’Auditorium del MAXXI (via Guido Reni 4, Roma – ingresso libero)

Ultimo appuntamento sabato 25 gennaio con due proiezioni dedicate all’Estremo Oriente: Shenzhen, Cina (ore 18.30) e Tokyo, Giappone (ore 20.30) presentate dall’architetto Mario Cucinella.

Gli incontri rappresentano un’occasione di confronto con il pubblico del MAXXI per stimolare riflessioni su queste grandi città che sono strutture complesse ma anche fragili, la cui crescita è sempre di più un tema centrale del nostro futuro prossimo. Un tema multidisciplinare che coinvolge urbanisti, architetti e geografi, sociologi, antropologi, economisti e studiosi delle problematiche legate ai trasporti e alla mobilità, all’ambiente, al lavoro, alla politica, alla governance e alla psicologia relazionale.

Lo sviluppo futuro delle MEGALOPOLI deve tener conto di molti fattori: dalla vivibilità in relazione alla crescita, al necessario sviluppo sostenibile che prende in considerazione i problemi della mobilità, dell’inquinamento, della densità della popolazione, della criminalità e della sicurezza, del lavoro, della distribuzione delle ricchezze, delle relazioni sociali e molto altro. Le città devono, inoltre, saper affrontare e gestire gli effetti prodotti dai grandi esodi e dalle diversità etniche e religiose che caratterizzano le grandi aree metropolitane; devono evitare il caos e perseguire l’idea e le pratiche della democrazia garantendo a tutti il diritto di cittadinanza.

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