News – Dall’Unione Sovietica il controllo della mente

cervelliDal 1917 e fino al 2003, i sovietici hanno speso quasi 1 miliardo di dollari per lo sviluppo di armi per il controllo della mente, per competere con programmi simili degli Stati Uniti.

Dallo studio di Serge Kernbach sembrerebbe che l’ex URSS usò metodi per manipolare i cervelli umani. Lo studioso ha redatto un documento presso il Centro di Ricerca di Robotica Avanzata e Scienze Ambientali a Stoccarda, in Germania, riprendendo i dettagli di esperimenti dell’Unione Sovietica, chiamati “psychotronics”.
Il dispositivo sviluppato, il “Cerpan“, se progettato in maniera corretta, sarebbe stato in grado di accumulare bioenergia da tutte le cose viventi – animali, piante, esseri umani – per poi rilasciarla al di fuori generando e registrando ad alta frequenza radiazioni elettromagnetiche per influire su altri oggetti.
Il programma psychotronics, conosciuto negli Stati Uniti come “parapsicology“, la ricerca non convenzionale nel controllo mentale e l’influenza a distanza ed è stato finanziato dal governo.
Il progetto psychotronics degli Stati Uniti, sembra provenire dal precedente e controverso programma “MKUltra” . Il programma della CIA ha funzionato per 20 anni, è stato molto documentato da quando è stato rivelato nel 1970 ed è stato recentemente drammatizzato nel film “L’uomo che fissa le capre”.
Il programma della CIA ha coinvolto nello studio gli scienziati statunitensi che per circa 20 anni, hanno cercato di manipolare le menti delle persone utilizzando le onde elettromagnetiche modificando le funzioni cerebrali .

 

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