News – Chiara Mazzocchi: autoritratto di una alienazione
Tutti sempre più interconnessi, ma tutti, paradossalmente, sempre più soli. Questa non è certo l’ultima scoperta sensazionale dell’anno, dato che il contesto storico politico e sociale di questi tempi ci insegna, meglio che in altre occasioni, quanto la spersonalizzazione e l’effimero possano farci sentire persi, incoscienti, solitari. Questa la base però dell’arte di Chiara Mazzocchi.
Si chiama infatti Human Alienation il progetto di autoritratto fotografico e video realizzato dall’artista Chiara Mazzocchi durante la sua permanenza a Berlino, nel 2011. Il video è composto da 600 autoscatti fotografici scelti tra più di mille. L’idea è quella di rappresentare l’usura l’individuo, quella causata dal mondo moderno, che fa dell’uomo un essere annientato, spersonalizzato. “L’unica salvezza è dentro se stessi”, commenta l’artista; “Questa tensione e senso di costrizione soffocante l’ho espressa attraverso l’uso di calze, simbolo femminile, che diventa invece trappola di morte interiore, ostacolo con il ricongiungimento alla natura. La natura è il tema che si pone difronte al mio senso di prigionia data dal meccanismo sociale imposto”.
Il video è in collezione permanente al Museo d’Arte Contemporanea CAM di Casoria (Napoli) e in concessione didattica alla Brown University, Stati Uniti.Il sito web dell’artista Chiara Mazzocchi.