NATURA. Un contest di arti visive tra istinto, logica e purezza
Una domenica romana, finalmente un po’ di sole dopo una settimana all’insegna di acqua e nuvoloni. Il sole tramonta – fin troppo presto – e ci si prepara per andare sull’Appia Nuova. Il nome del locale è Lattepiù, ispirato al noto film di Stanley Kubrick Arancia Meccanica dal quale si evince quella “linea sottile che divide il bene dal male”.
Domenica 24 novembre è dedicata alla NATURA, prima giornata del concorso di arti visive rivolto ad “artisti di ogni età” e genere. Loro sono trenta, tutti in competizione per la prossima mostra che si terrà a maggio 2014 presso il Centro Culturale Elsa Morante di Roma. {ads1} Gli ideatori del contest sono Paolo Alessandrini, Mauro Tropeano e Marco Tarascio, ognuno amante e interprete dell’arte a modo suo. Obiettivo? Dare visibilità ad artisti emergenti nel panorama romano. Due tipologie di premi: il premio popolare dove il pubblico è invitato a esprimere una sola preferenza tra le opere esposte e il premio loverista che prevede la selezione di un solo vincitore in ognuna delle tre serate. Sì, tre serate durante le quali le opere si fronteggiano esprimendo ognuna il tema dato. Simili o totalmente differenti, a colori o in bianco nero, opere classiche o rivoluzionarie…
Artisti senza limiti di età e qualificazione e soprattutto “qualsiasi tecnica è ben accetta”; è proprio questa la caratteristica di NATURA – Concorso di arti visive, il contest senza limiti. Tre serate durante le quali si affrontano tre temi e dopo il successo del primo – I quattro elementi – la curiosità nei confronti degli altri due non può che non crescere. Next steps: il regno animale e l’uomo, dà idea di diventare sempre più impegnativo e quindi interessante. Se vi siete persi la prima serata, tenete conto che ce ne sono altre due. Non vi fidate? Leggete qui: https://www.facebook.com/Libra.Official. E se si presenta la stessa tipologia di vegan buffet…