SERIE A: RIPARTE LA CACCIA ALLA ROMA
Archiviata la sosta per gli impegni delle nazionali, la serie A scenderà in campo nella 13.ma giornata. Turno diviso in tre giorni, con anticipi al sabato e un monday-night. I primi riflettori si accenderanno alle ore 18.00 al Bentegodi di Verona, teatro del derby scaligero assente nella massima serie da ben undici anni.
Il Verona di Mandorlini, solitario al sesto posto in classifica e imbattuto davanti al proprio pubblico, parte con i favori del pronostico. Un derby, tuttavia, risulta spesso imprevedibile e il Chievo del neo allenatore Corini, subentrato a Sannino, farà di tutto per conquistare punti salvezza. Sempre sabato, ma alle ore 20.45, impegni casalinghi per Napoli e Milan. Gli azzurri di Benitez, hanno l’imperativo di battere il Parma, sia per riscattare la sconfitta allo Juventus Stadium, sia per non perdere ulteriore terreno dalle prime due della classe. A tre giorni dalla decisiva sfida contro il Dortmund in Champions, Benitez dovrà decidere se privarsi o meno di Higuain, reduce da un faticoso viaggio negli States con l’albiceleste. Obbligato a vincere è anche il Milan. Reduci da due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro giornate, i rossoneri, in campo con il trio Robinho, Kakà, Balotelli, proveranno ad invertire questo trend negativo nel difficile confronto contro il Genoa, rigenerato dalla cura Gasperini. Quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta contro la Juve, il cammino del grifone dopo l’avvento del nuovo allenatore. Domenica alle ore 15.00, occhi puntati al “Picchi” di Livorno dove i padroni di casa ospitano la Juventus. Un successo proietterebbe la vecchia signora momentaneamente in vetta alla classifica. Trasferta comunque insidiosa per Buffon e compagni, per alcune defezioni nel reparto arretrato. La Fiorentina vuole continuare la scalata ai piani alti della classifica. Al Friuli contro un’Udinese in difficoltà, Montella si affida ancora una volta alla vena realizzativa di Giuseppe Rossi per centrare la terza affermazione consecutiva Interessante anche il match che vedrà di fronte, allo stadio Marassi di Genova, Sampdoria e Lazio. Si tratta di un vero e proprio amarcord per il nuovo tecnico dei blucerchiati Sinisa Mihajlovic, ex calciatore di entrambe le squadre. Sfide importanti anche quelle tra Sassuolo e Atalanta e tra Torino e Catania. Il posticipo domenicale vedrà opposte, al Dall’Ara, Bologna e Inter. Mazzarri ritrova Campagnaro in difesa e non sembra intenzionato a modificare l’assetto a una punta. Turno di campionato che si chiude con il posticipo di lunedì sera tra la Roma capolista e il Cagliari. I giallorossi devono cancellare il pareggio-beffa in extremis contro il Sassuolo. Garcia ritrova il suo talismano Gervinho e lancia Ljajic, preferito a Borriello, al centro del tridente completato da Florenzi. I rosso-blu, in campo con il lutto al braccio per le vittime dell’alluvione in Sardegna, proveranno a dare seguito alla vittoria interna contro il Torino. Previsto su tutti i campi un minuto di silenzio.