Al Teatro Quirino debutta Zio Vanja
Teatro Quirino
martedì 3 dicembre prima stampa ore 20.45
repliche fino al 15 dicembre
Federica Vincenti e Michele Placido per
GOLDENART production presentano
Sergio Rubini Michele Placido
ZIO VANJA
di Anton Cechov
con Pier Giorgio Bellocchio Anna Della Rosa
Lidiya Liberman Bruno Cariello Maria Lovetti Marco Trebian
con la partecipazione straordinaria di Lucia Ragni
scene e disegno luci Giovanni Carluccio
musiche Carlo Crivelli
costumi Daria Calvelli
adattamento e regia Marco Bellocchio
Personaggi ed Interpreti
Zio Vanja Sergio Rubini
Serebriakoff Michele Placido
Astrof Pier Giorgio Bellocchio
Sonia Anna Della Rosa
Elena Lidiya Liberman
Telieghin Bruno Cariello
Operaio Marco Trebian
Balia Maria Lovetti
Madre Lucia Ragni
La trama ha il suo inizio nella casa di campagna ereditata dal professor Serebrjakov, cognato di zio Vanja e padre di Sonia. La prima moglie, sorella di Vanja, è deceduta e il professore si è risposato con Helena. Tra amori e vicissitudini di vario genere, Serebrjakov comunica a Vanja che è intenzionato a vendere il podere e questo fa uscire fuori tutto il temperamento del povero zio, che alla fine tenta di uccidere il professore con dei colpi di pistola, che miseramente non andranno a segno. Alla fine l’agiato ereditiere e Helena torneranno in città, lasciando a Vanja la possibilità di continuare ad amministrare la tenuta.
Zio Vanja è uno dei capolavori assoluti del teatro cechoviano, in cui si intrecciano le monotone conversazioni e le banalissime vicende di un gruppetto di personaggi. La ricostruzione minuziosa di atmosfere sospese e vagamente inquietanti, l’indifferenza abulica dei personaggi intorno agli eventi, l’indefinito senso di attesa di una catastrofe incombente rendono questo testo una geniale anticipazione della drammaturgia novecentesca.
Marco Bellocchio è uno dei registi più anticonformisti della storia del cinema italiano. Coraggioso, puntuale, deciso, ha saputo portare avanti le sue idee laiche, difendendole con la forza espressiva dell’arte, entrando nella complessità degli argomenti, dalla politica sessantottina alle conseguenze drammatiche degli anni di piombo, dalla follia dei manicomi all’incapacità di amare delle persone comuni.
ORARI SPETTACOLI
dal martedì al sabato ore 20.45
giovedì 5 e mercoledì 11 dicembre ore 16.45
sabato 14 dicembre ore 16.45 e ore 20.45
tutte le domeniche ore 16.45
INFO
botteghino 06.6794585
info 06.6783042
mail info@teatroquirino.it