Cibo e Cultura. Incontri creativi

“La ricetta dell’alta qualità italiana a Roma con ingredienti speciali: l’eccellenza enogastronomica offerta da Eataly e le eccellenze culturali del Sistema Museale della città”. Cibo e Cultura è il progetto all’insegna della fusione tra cibo e cultura promosso da Eataly e Zetema.

Da una parte il regno del gusto della bontà, culla di sapori maledettamente made in Italy, incontri gastronomici al confine con l’arte; quest’ultima domina l’altra sponda che promuove grandi nomi, note opere, movimenti artistici che hanno caratterizzato la storia inducendo l’influenza presente. Eataly, unione di “piccole aziende che operano nei diversi comparti del settore enogastronomico”, e Zetema, “azienda strumentale capitolina che opera nel settore Cultura”, insieme per Cibo e Cultura. {ads1} Obiettivo? “Cultura, cultura enogastronomica, turismo, valorizzazione delle risorse e della tradizione italiana”. La difficoltà sta nello scovare il fil rouge, atto a trovarne e unirne i principi. Il cibo che aiuta la cultura e viceversa, due realtà imprescindibili che insieme stupiscono, quasi spaventano. Basta possedere uno scontrino Eataly di acquisto minimo 20 euro e si ha ingresso ridotto ai musei e sconto alle librerie dei musei. E viceversa. Sconti su corsi di cucina, pass, il favoloso gelato Làit e tante altre bontà. Naturalmente non poteva non esser Roma a ospitare il progetto Cibo e Cultura, la città eterna fatta di sfizi, tradizioni e bellezze che tutto il mondo ci invidia.

Spunto della collaborazione è il Festival della Fotografia XII edizione, prodotto da Zetema, alcune delle cui opere sono esposte all’interno di Eataly tra cui quelle di Andrea e Paolo Ventura – “messaggeri” del made in Italy in tutto il mondo – che le hanno realizzate proprio per l’occasione. Prossimo step: Paolo Ventura. Appunti per un teatro della memoria, 21 novembre ore 17:00-19:00, III piano Aula Vino, Eataly. Approfondimento sul tema Cibo e Cultura che si spera abbia il successo meritato. L’idea c’è, per quanto riguarda la realizzazione l’unica cosa da fare è aspettare la risposta del grande pubblico che in casi di agevolazioni e sconti è sempre in pole position, se poi ci si riferisce all’Italia non c’è via di scampo.

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