Tangenti a Pescara, arrestato il Vate De Fanis
L’assessore alla cultura della regione Abruzzo, Luigi De Fanis è stato arrestato oggi per concussione, truffa aggravata e peculato per l’erogazione di contributi regionali per l’organizzazione di eventi celebrativi in occasione dei 150 anni dalla nascita di Gabriele d’Annunzio, nell’ambito dell’inchiesta ‘Il Vate’, condotta dal Gip Mariacarla Sacco. Implicati nel caso, oltre a De Fanis, anche la sua segretaria Lucia Zingariello, sono stati emessi due obblighi di dimora per la funzionaria della Regione, Rosa Giammarco e per il presidente di una onlus di Vasto, Ermanno Faione. La richiesta di tangenti ha interessato il 10% dei 40 mila euro dei fondi regionali erogati e ha riguardato l’organizzazione di due eventi: un concorso internazionale di musiche e un evento al salone del libro di Torino, il meccanismo per erogarle sarebbe stato quello di gonfiare le fatture, ad inchiodare De Fanis e la segretaria intercettazioni telefoniche e ambientali. Sono in corso perquisizioni all’assessorato alla cultura.
Eva Del Bufalo