Legabasket, a Bologna il derby d’Italia
E’ la Granarolo Bologna ad aggiudicarsi il big match della quinta giornata, di campionato di Legabasket, grazie al successo (79-71) contro l’Armani Jeans Milano. Davanti agli 8.500 spettatori che hanno gremito l’Unipol Arena la formazione di Luca Bechi dopo un primo tempo tirato ha preso il largo nella terza frazione resistendo nel finale al tentativo di rimonta delle scarpette rosse
E’ la Granarolo Bologna ad aggiudicarsi il big match della quinta giornata di campionato di Legabasket, grazie al successo (79-71) contro l’Armani Jeans Milano. Davanti agli 8.500 spettatori che hanno gremito l’Unipol Arena la formazione di Luca Bechi dopo un primo tempo tirato ha preso il largo nella terza frazione resistendo nel finale al tentativo di rimonta delle scarpette rosse.
Quattro uomini in doppia cifra per i felsinei con un Walsh in grande spolvero (15p e 8rimb), mentre Milano si è aggrappata al talento di Langford (20p) ma ha avuto poco dal duo nazionale Gentile, Melli autori di una prova nervosa e incolore. Bologna rimane agganciata alla vetta a quota otto insieme a Cantù che si è sbarazzata in casa di una fastidiosa Avellino (74-67) che le ha dato filo da torcere fino all’ultima sirena, grazie alla monumentale prova di Ragland (24p) e alla sostanza di Aradori e Cusin entrambi in doppia cifra. Restano agganciati alla vetta anche Brindisi che ha superato a fil di sirena Reggio Emilia (72-71) grazie al duo delle meraviglie Lewis e James e Siena che nel posticipo si è facilmente sbarazzata di un’inconsistente Umana Venezia (69-54) asfaltandola già nel primo quarto concluso sul 22 a 7. In grande spolvero JoshCarter (21p) con 5/6 oltre l’arco dei 6,75 che si candida tra i potenziali Mvp della massima serie. Si arresta anche la corsa di Varese, battuta sonoramente da una Sassari scatenata (105-74) cha ha spazzato via la formazione di Frates grazie ad una prova da incorniciare di Caleb Green autore di 45 punti con percentuali che hanno dell’incredibile. Con Milano, Sassari e Varese si accoda a quota sei l’AceaRoma che, nel derby del centro sud, ha espugnato il Palamaggiò di Caserta (63-68) grazie ad una prova sontuosa del rientrante BobbyJones autore di 20 punti e del talentuoso JimmyBaron, un po’ alterno ma determinante nel convulso e disperato tentativo di rimonta casertano. Nelle parti basse due gli scontri diretti giocati nel week end: la Giorgio Tesi Group Pistoia ha conquistato i suoi primi due punti superando nell’anticipo la VanoliCremona (65-60) grazie all’ottima prova dei due yankee Johnson (18p e 10rimb) e Washington (15p e 4/6 da tre), mentre Montegranaro si è aggiudicata il derby dell’adriatico regolando di misura Pesaro (95-90) grazie alle sontuose prove di Mardy Collins (25p) e Josh Mayo (21p). Non sono bastati al team di Sandro Dell’Agnello cinque uomini in doppia cifra e la superiorità ai rimbalzi, ma i segnali di ripresa sono apparsi evidenti rispetto alle ultime uscite. Dopo cinque turni quattro squadre in vetta, quattro squadre a quota sei, quattro a quota quattro e quattro a quota due, cosa mai successa negli anni precedenti e segnale sempre più evidente di un livellamento medio che durerà di certo nel medio periodo dove saranno fondamentali gli scontri diretti. A cominciare da Varese Brindisi decisiva per i piani alti, mentre Cantù e Bologna saranno rispettivamente ospiti a Cremona e Roma con la sola Montepaschi pronta ad approfittare del doppio turno casalingo contro la Sutor Montegranaro.