Ferrer sorprende Nadal e aspetta Nole

Mentre tutti gli appassionati del tennis si interrogavano sull’esito della prima e appariscente semifinale del torneo di Parigi-Bercy che prevedeva un interessante Djokovic-Federer, la sorpresa arriva dalla semifinale meno di grido. David Ferrer stanga Rafael Nadal. Il numero uno di Spagna e dell’Atp non si contenderà l’ultimo un Master 1000 stagionale, in finale contro il serbo ci sarà il valenciano, già detentore del titolo della scorsa edizione.

Regolare e convincente la testa di serie numero 3, nonché ex numero 3 del mondo più ignorato della storia, fin dai primi scambi è padrone della situazione. Conquista il primo break decisivo quasi da subito e non molla fino al secondo set, dove la costanza viene abbandonata per un momento: brekka, ma si fa controbrekkare. Ed è quì la svolta, mentre tutti pensano: ‘ecco è arrivato il momento della stretta di Rafa e del braccino di David’, lui tiene duro e mette a segno il colpaccio. Finisce 6-3, 7-5 in circa 1 e 40 di gioco. Dopo 25 incontri condotti 20 a 4 per Nadal è arrivata la riscossa; ‘il topolino ha ruggito’.

L’altra semifinale che era la più attesa non ha fatto della regolarità il suo punto forte. Sia Roger che Nole hanno sbagliato tanto, ma sia l’uno che l’altro hanno fatto vedere cose che di consueto su un campo da tennis non sono visibili. Federer si gioca bene il primo set, ma d’altra parte c’è un Nole nervoso che piazza 3 doppi falli nei primi 4 game. Lo svizzero è subito sopra 3-1, porta a casa agevolmente il primo set e per un po’ fa il Ferrer di giornata. Poi, come succede da quando l’elevetico ha perso l’istinto del killer, arriva per lui il primo e fatale passaggio a vuoto. Dopo aver salvato nel secondo set la  quarta palla break con due ottime prime, il serbo si sveglia dal torpore e fa funzionare meglio il rovescio lungo linea così al 5 gioco strappa il servizio all’avversario e sfrutta il vantaggio. Tutto da rifare per lo svizzero, ma mancano gli anni e l’aggressività di un tempo, così il numero 2 può rilassarsi e far vedere come saper essere spietati. Si spegne la luce per Federer e si accende Nole. Prima della fine c’e’ tempo per qualche sprazzo di gran tennis che va immagazzinato nella memoria perchè finchè questi protagonisti giocheranno ancora insieme ogni momento va gustato. Tra l’altro si incontreranno di nuovo a breve perchè il sorteggio del girone delle Finals di Londra li vuole contrapposti fin dall’inizio, sarà dunque a breve rivincita o conferma. Inatnto Bercy dice 4-6, 6-3, 6-2 in favore di Djoker che ora farebbe bene a non sottovalutare Ferrer…

 

 

 

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