Teatro Quarticciolo: Il nostro amore schifo

TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO Via Ostuni, 8 – Roma
Sabato 19 ottobre ore 21 e domenica 20 ottobre ore 18.00

IL NOSTRO AMORE SCHIFO
di e con “Maniaci d’amore”
Luciana Maniaci e Francesco D’Amore
regia Roberto Tarasco

Proposta ’13 prosegue con Il nostro amore schifo, uno spettacolo che è un composto di comicità, cinismo e puro surrealismo, un’indagine semiseria sul sentimento intricato della gioventù, sezionato e fatto a pezzi da due figli del nostro tempo, ingenui e al tempo stesso spietati. E’ una storia di non-amore durata decenni e condensata nel giro di un’ora, tra apici sublimi e biechi deragliamenti, nel tentativo di comporre la guida illustrata della prima esperienza sentimentale, letta come tragicomico rito di passaggio che tocca a tutti, prima di consacrarsi alla tiepidezza dell’età adulta. Uno spettacolo capace di esprimere uno humor acuto e sottile, freschissimo e surreale che evoca Troisi, ma ricorda anche l’ironico dualismo Vianello-Mondaini e non prescinde dalla lezione di Petrolini. I due protagonisti potrebbero essere Werther e Carlotta. In realtà due figure vuote e rivestite. Lui è il suo sguardo truce e la tentazione di fare del proprio dolore una bandiera, lei è le sue feste di compleanno, i suoi sorrisi che chiedono scusa, e il desiderio di essere speciale, pur non essendo molto dotata. Si incontrano e decidono che è amore. Werther prima la inizia alle sottili autoviolenze del cuore, poi le spiega che lei è la cosa più bella del mondo. Carlotta fa l’errore di ascoltarlo e così finisce per consegnargli i polsi per essere legata e ridotta finalmente al silenzio… Lo spettacolo ha la sua forza nel testo, una carrellata velocissima su una storia lunga, loquace e piena di alti e bassi. Ogni scena è un’istantanea della loro parabola esistenziale, in una sorta di racconto tra i decenni che alterna una serie di istantanee surreali, ironiche e feroci: il primo incontro, la crisi dei sette anni, il pranzo dai genitori di lei, un funerale inaspettato, l’ombra di un tradimento, il matrimonio… Lo strumento che caratterizza questi fermo-immagine è proprio la comicità messa in atto attraverso il lento svelarsi di quell’ironia atroce che è nascosta sotto ogni storia d’amore troppo chiassosa e movimentata per essere autentica. Una squisita mistura di divertita ferocia e malinconica allegria.

Maniaci d’Amore sono Luciana Maniaci e Francesco d’Amore, due ragazzi del sud trapiantati a Torino.
Autori-attori, si sono conosciuti tra i banchi della Scuola Holden.
53 anni in due e 3 spettacoli all’attivo.
Il Nostro amore schifo sarebbe stato uno spettacolo su commissione del Circolo dei lettori di Torino, ma non lo è mai diventato.
Nel 2009 stavano per lasciare.
Grazie all’impegno del produttore-distributore Angelo Giacobbe, alla co-produzione del Teatro regionale alessandrino e della cooperativa Nididiragno rischiano di superare le 30 repliche nel 2012.
Provato a spizzichi e bocconi, in una via crucis di luoghi…molto a casa loro, nel quartiere San Salvario a Torino.
Fondamentale la collaborazione del Teatro della Caduta.
Con 1 tavolo e  5 sedie di scenografia si spingono in lungo e in largo per il Nord Ovest dell’Italia.
Il tecnico che li segue da sempre si chiama Agostino.
Loro, cominciano a pagarsi adesso.

Il Teatro Biblioteca Quarticciolo rientra nel Sistema Casa dei Teatri e della Drammaturgia contemporanea,
promosso dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e gestito da Zètema Progetto Cultura con la direzione di Emanuela Giordano.

TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO
Via Ostuni, 8 (Tra via Prenestina e viale Palmiro Togliatti)
Info e prenotazioni Botteghino: tel. 06.98951725 fax 06.98951726
(dal martedì al sabato 11.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00 e nelle sere di spettacolo dalle 20 alle 21.30 – domenica 16.00 – 19.00)
promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it
www.teatrobibliotecaquarticciolo.it – www.casadeiteatri.roma.it
pagina facebook Teatro Biblioteca Quarticciolo
Biglietti intero 10 euro, ridotto 8 euro – Orario Spettacoli serale ore 21,00; pomeridiana ore 18,00

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