Il Messico celebra l’anniversario del voto femminile
In virtù del 60esimo anniversario dell’ottenimento del diritto di voto da parte delle donne messicane (17 ottobre 1953), il Conapred (Consejo Nacional para prevenir la Discriminación) ha partecipato a una conferenza stampa dove ha ribadito l’importanza di dover ancora lavorare molto per raggiungere la piena equità dei sessi. Ufficialmente questo traguardo è stato raggiunto in moltissimi Paesi, ufficiosamente però è ancora poco ‘digerito’ dall’universo maschile e, di conseguenza, non del tutto messo in pratica.
Il Conapred è un organo appartenente allo Stato messicano che, dal 2003, si occupa della promozione di politiche volte allo sviluppo di una coscienza, culturale e sociale, sensibile alla parità di diritti e al rispetto delle differenze contornanti l’umanità. Ricardo Bucio Mújica, presidente del Conapred, durante la conferenza tenutasi lo scorso venerdì a Città del Messico, ha sottolineato l’importanza di una collaborazione tra i vari organi dello Stato per portare avanti la lotta contro la discriminazione. Affinché quest’obiettivo possa essere raggiunto in pieno dunque sono necessari gli impegni comuni e incrociati tra le varie istituzioni e il partire dal considerare la discriminazione un problema culturale, che può essere sconfitto solo educando le persone a un nuovo tipo di pensiero. Prova pratica di questi progetti è la creazione della Unidad Técnica de Igualdad de Género y No Discriminación, operata dall’IFE messicano (Instituto Federal Electoral) e annunciata durante la conferenza dal presidente dell’Istituto Leonardo Valdés Zurita. Quest’organo, interno all’Istituto, avrà il compito di promuovere l’uguaglianza tra tutto il personale, fomentare un ambiente lavorativo libero da atteggiamenti intolleranti e arroganti e la partecipazione delle donne a impegni di grande responsabilità, dando anche a loro la possibilità di avanzamento di carriera.
{ads1}
Numerosi sono stati gli interventi nella conferenza da parte di esponenti di importanti istituzioni riguardo questo tema. In rappresentanza dell’ente dell’Onu in difesa delle donne, Ana Guezmes García ha sottolineato l’importanza di partire dal raggiungimento di un‘uguaglianza politica tra i due sessi e, a proposito di questo aspetto, la presidente dell’Istituto Nazionale Messicano in rappresentanza delle Donne (Inmujeres), María Eternod Aramburu, ha informato della scarsa partecipazione del sesso femminile nelle questioni politiche: solo sette su cento presidenze municipali sono occupate da donne in Messico. Si tratta dunque di una battaglia culturale quella che il Paese latinoamericano deve affrontare contro la disuguaglianza tra generi.
di Ilaria Francesca Petta
Fonti: http://www.conapred.org.mx/index.php?contenido=noticias&id=4380&id_opcion=108&op=214
http://www.conapred.org.mx/index.php?contenido=pagina&id=38&id_opcion=15&op=15