IRAN: stop al controllo governativo sugli account facebook e twitter
Gli account facebook e twitter dal 2009 sotto controllo delle autorità iraniane che ne gestivano e moderavano i contenuti, dettando regole rigide per la fruizione e censurando talvolta la libertà di parola, tornano ad essere liberi, sia come accesso che come utilizzo. Infatti, precedentemente, alcuni utenti erano stati bannati e, perciò, era stato negato loro il diritto alla comunicazione mezzo internet, all’informazione e alla libertà di parola ed espressione. Le dichiarazioni del ministro iraniano per l’information Technology e le Comunicazioni , Reza Taghipour, a giustificazione di tali misure fanno pensare a motivi ideologici e religiosi più che prettamente politici, « Internet promuove il crimine, la divisione, un contenuto morale insano e l’ateismo». Il suo progetto per la realizzazione della linea politica ‘Internet pulito’ ha inserito in un circuito chiuso e controllato i maggiori provider di posta elettronica e social community: Google, Yahoo!, Hotmail e Facebook. Al momento lo sblocco non è totale ma dalla scorsa notte è work in progress.
Eva Del Bufalo