La riforma fiscale messicana

Risulta essere una grande riforma sociale quella presentata dal Presidente del Messico Enrique Peña Nieto la scorsa domenica 8 settembre, presso la residenza presidenziale de Los Pinos a Città del Messico. Il primo punto del programma, e anche quello più importante, riguarda l’assenza dell’IVA negli alimenti e nei medicinali, ovvero i beni primari. La domanda però sorge spontanea: in che modo lo Stato Messicano riscuoterà dalle tasche dei cittadini?

Se gli alimenti e i medicinali non avranno l’Iva, le bevande, gli alcolici, persino le gomme da masticare e tutto ciò che rappresenta un surplus nell’alimentazione la manterranno.Verrà inoltre attuato un sistema progressivo di pagamento che implica la presenza di una tassa più elevata per coloro che hanno maggiori entrate di denaro: questo aspetto riguarderà principalmente la tassa sull’acquisto o affitto di una casa, che verrà elevata dal 30 al 32% e l’iscrizione a università private. La riforma prevede anche l’eliminazione di qualsiasi tipo di regime di agevolazione fiscale per le imprese, con il fine di evitare l’evasione fiscale da parte di queste.
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La riforma si basa su diversi principi tra i quali: fomentare la crescita e la stabilità, raggiungere una maggiore equità nel sistema tributario attraverso il sistema progressivo di pagamento delle tasse e facilitare il pagamento di queste. Il fine primario di queste iniziative, oltre quello di rendere il sistema tributario più equo, è quello di investire le entrate statali nella creazione di un sistema pensionistico universale, che permetta a qualsiasi lavoratore di ottenere uno stipendio minimo necessario a coprire la futura pensione. Inoltre la riforma prevede la presenza di un’indennità di disoccupazione con aggiunta la possibilità, per il disoccupato, di prendere parte a corsi di formazione e di orientamento volti ad aiutare questi a inserirsi di nuovo nel mondo del lavoro. Si starà avviando il Messico verso la giusta direzione, necessaria per divenire un Paese giusto? Si potrà porre fine alle disuguaglianze, ai privilegi e alla mancanza di diritti per i lavoratori, elementi tipici delle realtà messicana e latinoamericana in generale?

di Ilaria Francesca Petta

Fonti: http://www.adnpolitico.com/gobierno/2013/09/08/la-reforma-hacendaria-de-pena-nieto-punto-por-punto

http://sipse.com/mexico/los-principales-puntos-de-la-reforma-hacendaria-video-50508.html

http://sipse.com/mexico/los-principales-puntos-de-la-reforma-hacendaria-video-50508.html

 

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