Design: Interview con 39 idee
New sustainable design for new life styles – From concept to custom realization. 39 idee, dotato di freschezza e originalità, esprime qualità e stile attraverso il made in Italy con l’intento di conquistare il grande pubblico, italiano e non. Un esempio pratico? +39 è il nostro prefisso in tutto il mondo, da una parte la perfezione del tre e dall’altra il n(u)ove, “una sorta di licenza poetica del design”.
Oltre che un gioco di parole, 39 è una scelta personale, è il numero con cui gareggiava in moto Libero Liberati, nonno paterno di Giulio che afferma “E’ stato un omaggio a lui che porto sempre nel cuore…. È il mio eroe!”. 39 idee è creatività, esclusività, novità. Un brand emergente di design e non solo. Ispirazioni che trasformandosi in idee prendono vita attraverso la realizzazione di progetti. Uno stile di vita che ci circonda e conquista il pubblico con esperienza e talento, tanto modesta la prima quanto in crescita il secondo. Tutto ha inizio nel 2011 quando i neodiplomati dell’Istituto Europeo di Design di Roma Pietroarco Franchetti e Giulio Liberati partecipano al contest IED ROMA Product Design. Questo prevede la realizzazione di un progetto legato al mondo della tavola utilizzando le doghe della barrique, piccola botte in legno il cui materiale “verrebbe” scartato. Dal contest si passa alla realtà e lo scorso marzo i due giovani designer danno vita a 39 idee fondendo l’energia della barrique e la ricercatezza del vetro. {ads1} Senza dimenticare la collaborazione di una terza mente creativa made in IED, quella di Mario Alessani, l’intento dei giovani designer è creare prodotti intelligentemente utili in grado di soddisfare il grande pubblico oltre al riciclaggio e all’eco sostenibilità, temi tanto – forse troppo – discussi. E quando si dice “grande pubblico” non è un modo di dire. Dopo le esperienze all’estero – uno nella nuova capitale europea di Berlino, l’altro nella dinamica ed eclettica Londra – il duo creativo, nonostante sia alle prime armi, già punta in alto, molto in alto. Gli step sono chiari e semplici: ispirarsi traendovi l’idea, realizzare e distribuire. Come? Ancora più facile: trentanoveidee.com. Semplice a dirsi poi chi lo sa. Rimane augurargli un grande “In bocca al lupo” e citare una perla si saggezza di uno dei due designer – motociclista aggiungerei – “E quando il lavoro non c’è… (basta) crearselo”.