La Cannes che non ti aspetti

Si è conclusa la prima settimana del Festival del Cinema di Cannes e, in attesa di vedere cosa succederà nei prossimi giorni, diamo un’occhiata a ciò che hanno combinato le star in fatto di look e non solo.

La kermesse si è aperta con la presentazione del film già campione d’incassi “Il Grande Gatsby”, ed è proprio il protagonista Leonardo Di Caprio che aspettando la palma d’oro si è preso un bel due picche. Chi l’avrebbe mai detto! Pare che il povero Leo abbia tampinato per tutta la serata la modella Cara Delevingne durante il party post film, e che l’abbia invitata a proseguire la serata nella sua suite. Una fonte ha dichiarato al The Sun: “Di solito tutto quel che deve fare Di Caprio per far cadere una ragazza ai suoi piedi è guardarla. Ma con Cara non ha funzionato. Ha passato la notte a inseguirla, ma lei è rimasta indifferente. Ha provato ogni trucco possibile, ma Cara ha schivato tutti i colpi. I presenti commentavano il fatto che aveva rifiutato un grandissimo attore. Forse ha pensato che fosse troppo vecchio per lei.” Rimane un mistero degno di X-Files il motivo del rifiuto, forse perché l’amica del cuore/mogliettina di Cara, la cantante Rita Ora, non avrebbe gradito. Fatto sta che Di Caprio si è consolato ballando tutta la notte al Gotha Night Club circondato da donne bellissime.

Cara era forse una delle più attese sul red carpet e non ha deluso le aspettative in quanto a stile; la nuova it girl infatti non sbaglia un outfit. Elegantissima la prima sera in un abito nero lungo firmato Burberry in seta e pizzo all black, agghindata di gioielli Chopard. Se per la modella inglese era la prima sfilata sulla Croisette, per la veterana Sharon Stone deve essere stata davvero una passeggiata azzeccare il look da red carpet ed apparire bella a 55 anni, fasciata in un abito blu elettrico di Roberto Cavalli. Roba da fare invidia alle teenagers. Non saranno più i tempi di Basic Istinct ma quando è apparsa alla festa di De Grisogono di rosso vestita (sempre da Roberto Cavalli) e con i gioielli più strepitosi della collezione, beh si è davvero riconfermata una regina del cinema. E in tema di regine non si può che inchinarsi davanti a Nicole Kidman vestita Christian Dior. Bella e floreale in versione giurata, il suo abito romantico dai colori pastello si addiceva al suo mood tenero mentre si scambiava continue effusioni col maritino. Un buon voto nella pagella dello stile non si può negare nemmeno a Milla Jovovich. Sia con l’abito blu di Prada, che poco lasciava all’immaginazione, sia con l‘Armani Privè sempre sui toni del blu notte , era sensazionale. Unica pecca l’eccessiva magrezza: cara Milla, che ben vengano scollature e schiene scoperte…ma almeno le costole lasciamole all’immaginazione! Eterea Petra Nemcova in Elie Saab Couture Primavera 2012, una nuvola color cipria perfetta nei dettagli brillanti. Una nota di merito (forse di parte) va alla giovane e splendida Chiara Ferragni, la fashion blogger italiana più famosa al momento, che ha sfilato sul red carpet con un micro abito firmato Emilio Pucci, tutto paillettes e trasparenze.

E siccome dov’è c’è molta luce l’ombra è più nera, passiamo alla carrellata della vergogna. Non poteva mancare la fresca sposina Valeriona Marini, che ha pensato bene di piazzarsi sulla Croisette con una sobria creazione Seduzioni 168950662-300x225Diamonds, si sa, un po’ di pubblicità non guasta mai. Pare aver addirittura funzionato visto che l’attrice Phoebe Price ha sfilato sul red carpet con un abito che sembrava proprio uno di Valeriona, fatto con carta d’alluminio maculata. La regina degli abbinamenti Berenice Bejo (star del premio Oscar The Artist) ha indossato un abito bianco con ampia gonna in tulle, poi forse visto il vento ha pensato bene di infilarsi su una giacca da ufficio avvizzita blu notte. Emma Watson, trasformatasi in cigno dopo la fine del suo personaggio in Harry Potter, avrebbe potuto osare molto di più invece di ricadere sul più insulso dei tubini color vinaccia. Direttamente da Star Wars gli inquietanti look di Victoria Harvey (aka principessa Leila) e Carlye Steel. Menzione d’onore per l’abito più brutto sulla Croisette ad una modella che si è presentata sul red carpet con un abito fatto interamente di scatole di biscotti. E il meglio deve ancora venire.

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