Isabella Blow: Fashion Galore!
Isabella Blow, 19 novembre 1958 – 7 maggio 2007. Editor e musa dell’ hat designer Philip Treacy, designer e model scout (Sopie Dahl, Alexander McQueen, Stella Tennant tra i più noti), grande volto del fashion system e non solo.
È Isabella Blow alla quale la Somerset House di Londra dedica una mostra il prossimo autunno, dal 20 novembre 2013 al 2 marzo 2014. Presentata da Isabella Blow Foundation e Central Saint Martins College of Arts and Design, si intitola Isabella Blow: Fashion Galore! ed è la più grande esibizione organizzata in suo onore. Trent’anni di carriera raccontati attraverso fotografie, installazioni, più di cento pezzi della sua collezione personale e shooting.
Inimitabile nonostante le tante donne che ci hanno provato nel passato e ci provano tuttora; una tra le tante è Lady Gaga: “Siamo fatte della stessa stoffa”. Convinta lei… La retrospettiva è curata da Alistair O’Neill con la collaborazione di Shonagh Marshall e progettata dall’architetto Carmody Groarke. Eclettica, stravagante e versatile, Isabella Blow ha vissuto una vita tutt’altro che monotona. Nata e cresciuta nell’aristocrazia british, mette il primo piede nel fashion system agli inizi degli anni Ottanta, assistente di Anna Wintour per Vogue UK. Ha diretto il Sunday Times Style e il Tatler, ma i suoi contributi più grandi sono stati la collaborazione con fotografi di successo – Sean Ellis, David LaChapelle, Steven Meisel – e la scoperta di artisti, designer e modelle. Una vera talent scout dall’occhio tanto creativo quanto esperto.
Una delle figure più provocanti e visionarie (del fashion system) di cui l’artista e icona del mondo della moda Daphne Guinness – “detentrice” della collezione Blow – racconta: “Questa esibizione è, per me, un evento agrodolce. Isabella Blow ha reso il nostro mondo più vivido attraverso ogni passo compiuto. La sua assenza rappresenta un dispiacere. Quando sono andata a vedere i suoi amati abiti in un ripostiglio di South Kensington mi è parso quasi evidente che la sua collezione sarebbe potuta essere di immenso valore per molte persone. Credo che abbiamo fatto la cosa giusta realizzando questa mostra – ed è ciò che avrebbe voluto lei. Sto facendo ciò in funzione della memoria di una cara amica nella speranza che la sua eredità possa continuare ad aiutare e inspirare generazioni”. “A tribute to the late, great Isabella Blow”. Roll on November.