Maratona Italia in Davis ma vince il-Canada

Niente da fare per gli azzurri del tennis. Battuti dal Canada in Coppa Davis. Daniele Bracciali e Fabio Fognini dopo 4 ore e 27 di gioco si sono arresi alla coppia rivale. Il sogno della semifinale si allontana, ora serve l’impresa.  La scuderia del tennis nostrano che manca quest’appuntamento in Coppa Davis dal 1998, si deve giocare il passagggio negli ultimi due singolari per ribaltare questo quarto di finale.

Siamo dunque 2-1 per I canadesi che nel doppio dei quarti di finale di coppa Davis hanno gioito per la vittoria sul cemento indoor di Vancouver. Daniel Nestor e Vasek Pospisil con un faticato 6-3 6-4 3-6 3-6 15-13  hanno srappato il sorriso dalla faccia degli azzurri.

Questo round si è chiuso così. Adesso sarà il turno del nostro Seppi a cui spetta il compito più arduo. Se la vedrà con il munero 1 canadese e 16 al mondo Milos Ranoic. Un successo che darebbe all’Italia un’altra chance: in caso di vittoria, infatti, diventerebbe decisiva la sfida tra Levine e Fognini o Lorenzi.

A giustificare la prova dei nostri un fattore importante. Fognini e Bracciali giocavano insieme per la prima volta. Sono riusciti a tenere vivo il set determinate del match fino a farlo durare 2 ore e 7 minuti. Una maratona emozionante simile all’ ultimo incontro dove era stato il nostro Seppi a iniziare una bella rimonta prima di un’importante vittoria proprio contro Pospisil.

Il primo set giocato con distrazione. Se ne è andato rapidamente ( in ventisette minuti  subito 6-3). Il secondo, qualche minuto in più, si arriva al punteggio di 6-4 in 35 minuti. Con i titoli delle copertine già pronte, sul 3-1 per il Canada, si assiste alla ribalta italiana. Gli azzurri breakkano e resettano la partita. I nordamericani spaventati sono in confusione. E i nostri ne approfittano per bene. 40 minuti di gioco ed è 6-3 per la coppia Fognini-Bracciali. Il 4 set è la replica del terzo. Parità dunque e si decide al quinto. E’ equilibrato anche l’avvio di set. Nestor rivede la luce e torna a concentrarsi, ma gli ci vogliono comunque 127 minuti per affondare il duo italiano. 15-13 per i canadesi e per noi, purtroppo tutto da rifare!

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