La Juve spazza via il Celtic e torna tra le magnifiche otto
Tutto facile anche al ritorno per la Juventus di Antonio Conte, che batte 2-0 il Celtic a Torino staccando così definitivamente il biglietto per i quarti di finale di Champions League, disputati l’ultima volta sette anni fa.
Lo 0-3 di Glasgow era un punto di partenza molto rassicurante per la Juve, che anche in casa ha ribadito la sua superiorità sugli avversari. La partita non ha offerto grosse emozioni, ma è stata l’occasione per vedere all’opera la coppia Matri-Quagliarella, utilizzata da Conte con il contagocce tra la stagione scorsa e quella attuale. I due attaccanti si sono comportati molto bene, timbrando entrambi il cartellino e mostrando una buona intesa. Un messaggio a Conte per il finale di stagione. Il migliore in campo è stato ancora una volta Vidal, giocatore insostituibile, suo l’assist al bacio per il raddoppio di Quagliarella. Per il resto la gara scorre tranquilla, con la Juve che evita cartellini pericolosi (Peluso, l’unico ammonito, non era diffidato) e infortuni. Il Celtic, dal canto suo, ha anche provato a segnare, ma ha trovato sulla sua strada un Buffon molto attento.
In attesa delle sfide della prossima settimana, delle quali solo una sembra essere segnata, quella tra Bayern e Arsenal, la Juve guarda inevitabilmente all’urna dei quarti di finale.
Da evitare il Real Madrid e il Bayern Monaco, due corazzate, oltre ovviamente al Barcellona se dovesse eliminare il Milan. In caso contrario il derby italiano contro i rossoneri sarebbe suggestivo, al pari della rivincita della finale del 1997 contro il Borussia Dortmund, unica squadra finora imbattuta con Juve e Schalke 04.
Mina vacante del sorteggio potrebbe essere il Paris Saint Germain, qualificatosi alle spese del Valencia (1-1 a Parigi dopo l’1-2 del Mestalla), con Ancelotti che in Champions League ha sempre fatto bene.
In attesa che il tabellone si completi, una cosa è certa. Chi troverà la Juventus non farà certo i salti di gioia.