Dominik Paris superstar
Come d’abitudine quest’anno è il più giovane del nostro contingente di discesisti a darci le più grandi soddisfazioni. Dominik Paris coglie la prima medaglia italiana in questi mondiali di sci alpino.
Aksel Svindal ieri si è imposto, come da pronostico, nella discesa mondiale di Schladming con una prestazione eccezionale: scende col pettorale 17 e da un secondo di distacco a David Poisson che guida la classifica provvisoria, insomma una prestazione delle sue. Il nostro Dominik lo segue col pettorale 18 ma non si lascia “intimidire” dalla prestazione del norvegese: viene giù prendendosi i rischi del caso ma con consapevolezza, testa e gambe, ciò che ne scaturisce è una prestazione maiuscola. Maiuscola non solo per l’argento che il nostro ventitreenne si appende al collo ma soprattutto per il distacco di oltre 40 centesimi che impone al francese Poisson. Bene così anche operchè questi mondiali non saranno prilifici come i passati in quanto a medaglie. Che dire poi di Poisson ed in generale del team francese? Prima arriva un argento con De Tessieres ora un bronzo altrettanto insperato con l’ altro outsider David Poisson.
Niente da fare per gli austriaci che continuano a portare a casa dei quarti posti e difficilmente potranno rifarsi nella combinata maschile in cui si sa bene chi sono i favoriti. Infatti nella prova di domani purtroppo ci sono tali Pinturault e Kostelic che la faranno da padroni e forse si lotterà per il bronzo. Ricordiamo che a Garmisch 2011 furono gli azzurri a dominare con un Peter Fill di bronzo ed un Christof Innerhofer d’argento, cosa che difficilmente potrà riuscirci ancora nonostante i giornalisti del mainstream abbiano la memoria dei canarini e chiedano medaglie ai nostri che non sono più alla nostra portata così facilmente. A Garmisch il giovane Pinturault non era ancora quello che è oggi, cioè un combinatista da paura, e Kostelic fece la scelta presuntuosa e quindi perdente di dedicarsi a tutte le discipline tranne quella in cui era più forte cioè la combinata aitandoci così a farla da padroni in quella gara. Quest’anno che che ne dicano i più disattenti, prendere una medaglia una sarà difficile, una eventuale doppietta è da considerarsi quasi impossibile.
Stamani alle 10.45 prenderà il via la discesa libera femminile con le nostre Merighettie Goggia che ci potrebbero dare soddisfazioni.