Monocolore tedesco a Whistler

Supremazia assoluta teutonica ai Campionati del Mondo di slittino disputati su quella che fu la pista olimpica di Vancouver 2010. I tedeschi portano a casa tutti gli ori in palio e nel singolare maschile fanno cappotto.

Intendiamoci i risultati di questa rassegna iridata, che sono peraltro identici ai risultati di ogni santa gara di Coppa del Mondo, non sono frutto di una strana alchimia o di una superiorità genetica dei tedeschi sul resto del mondo, ma sono il risultato della corretta gestione degli impianti intorno a cui sorgono centri sportivi inseriti nei rispettivi contesti che consentono di fare scuola. Avere quattro piste su cui allenarsi e su cui si corrono poi le gare di Coppa del Mondo rende il lavoro più facile ad atleti già straordinari. Differenti le condizioni con cui si devono misurare gli azzurri che invece rappresentano una nazione che ha visto nella costruzione (necessaria) della pista di Cesana solo un’occasione di speculazione e di conseguenza ha edificato l’opera rendendola antieconomica e quindi in perdita gestionale insostenibile. Così gli azzurri senza una pista in italia devono migrare per allenarsi spendendo ovviamente di più ma non solo…
La nostra scuola c’è; ha creato un atleta come Zoeggeler il più vincente slittinista della storia, e una classe di giovani come Fischnaller, Rieder, Rastner che fanno bene e faranno ancora meglio e i cui risultati vanno visti ed analizzati anche alla luce delle difficoltà con cui si muovono soprattutto rispetto allo squadrone tedesco.
I risultati di questa edizione dei Campionati del Mondo sono i seguenti: nel singolare maschile i tedeschi che dominano nel circuito di Coppa del Mondo prendono tutte le medaglie compresa quella di legno. Felix Loch, come da pronostico prende l’oro, argento per Andy Langenhan, bronzo per Johannes Ludwig e medaglia di legno per David Moeller.
Nel doppio maschile le coppie tedesche Wendl-Arlt, che guida la classifica di coppa, ed Eggert-Benecken si aggiudicano rispettivamente l’oro e l’argento. I fratelli austriaci Linger si aggiudicano il bronzo.
Nell’individuale femminile le tedesche si limitano e portare a casa l’oro con la Geisenberger, l’argento con la Huefner, il quarto posto con la Wischnewski ed il quinto con la Frisch. Come spesso succede in Coppa del Mondo ci pensa la canadese Gough a spezzare il monopolio tedesco ed a dare una soddisfazione al pubblico di casa con un bronzo.
Nella gara a squadre ovviamente vincono i tedeschi che schierano nelle tre prove i relativi freschi campioni del mondo, argento al Canada grazie anche ad una Alex Gough che tiene testa alla Geisenberger e bronzo per una brillante Lettonia. In questa prova in effetti gli azzurri avevano ottime possibilità di salire sul podio come spesso succede nel corso della stagione, anche se all’assenza di Zoeggeler non è che si possa rimediare così facilmente!

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