Dalla Turchia a casa mia. Lo yogurt made at home
Il nome è turco come sembra essere (turca) anche la sua irrintracciabile e remotissima origine. Egizi, greci e romani ne facevano già uso come rimedio naturale per numerose patologie. In breve la sua fama raggiunse anche l’India. Un russo, Il’ja Il’ič Mečnikov, studiando le cause della longevità della popolazione bulgara che ne consumava una grande quantità, fu il primo ad analizzarne la composizione scoprendo le motivazioni dei suoi benefici.
Le ricerche diedero i meriti al lactobacillus bulgaricus responsabile della sua formazione e della buona salute di chi ne consumava. Il primo stabilimento industriale a produrlo sorse in Spagna, a Barcellona per essere precisi. Da quel momento in poi vide un successo travolgente. Stiamo parlando dello Yogurt che ora viene prodotto in milioni di stabilimenti e percorre migliaia di chilometri prima di raggiungere il nostro frigorifero.
Da un po’ di anni c’è però un’ inversione di tendenza che accorcia notevolmente la storia itinerante di questo miracoloso alimento: lo yogurt fatto in casa. Migliore perché di gran lunga più puro e totalmente privo di quei coloranti, addensanti, conservanti e aromi artificiali che inevitabilmente sono miscelati in quello che si compra al supermercato. Solo a casa è possibile produrre uno yogurt davvero naturale attraverso un controllo diretto sugli unici due ingredienti da utilizzare: un litro di latte e i fermenti reperibili in farmacia. L’attrezzo da utilizzare è una semplice yogurtiera che si trova in qualsiasi negozio di elettrodomestici anche a non più di trenta euro, che vengono velocemente recuperati dato che quello fatto a casa risulta due volte meno costoso di quello comprato. Inoltre lo yogurt “made at home” è più versatile e personalizzabile perché possiamo “condirlo” come vogliamo con frutta davvero fresca, mandorle, spezie o ciò che più ci aggrada. Ma soprattutto ci assicuriamo di poter godere davvero dei suoi effetti benefici sul nostro organismo!
Ma quali sono i benefici dello yogurt?
Lo yogurt non è altro che latte fermentato contenente dei batteri amici dell’intestino, i cosiddetti probiotici. Questi microrganismi aiutano a mantenere in equilibrio il nostro ecosistema agendo positivamente sulla digestione, sul sistema immunitario e sul metabolismo di vitamine. I probiotici presenti nello yogurt ( Streptococcus thermophilus e il Lactobacillus bulgaricus) potenziano l’azione della flora batterica dell’intestino migliorando le funzioni del processo digestivo e bloccando l’eventuale attecchimento di agenti patogeni. Inoltre lo yogurt contiene calcio indispensabile per ossa, denti e crampi muscolari e magnesio, potassio acido folico e zinco. Lo yogurt è anche ottimo per depurarsi e sgonfiarsi perché ripristina i processi intestinali danneggiati da un’alimentazione troppo grassa.
Alcuni consigli…
La quantità ottimale giornaliera per consentire che lo yogurt svolga le sue funzioni sembra essere quella di 250 grammi. Sembra che per potenziare il suo effetto sia consigliabile consumarne un vasetto dopo i pasti che contengono verdura, ossia inulina che accresce le funzioni dei Lattobacilli. Come insegnano la cucina turca e greca, lo yogurt può essere utilizzato come condimento per alimenti freddi quali insalate, carne e pesce, per evitare l’aggiunta di altri grassi e sale.
Un buon condimento per insalate si prepara mescolando i seguenti ingredienti:
– 1 vasetto di yogurt bianco magro
– 10 foglie di menta fresca tagliate a striscioline sottile
– mezzo limone
– sale
– pepe
Una ricetta semplice
SPIEDINI DI SALMONE CON SALSA ALLO YOGURT
INGREDIENTI:
– Spiedini di salmone
– Pepe rosa
– Sale
– Olio extravergine d’oliva
– rucola
Per la salsa:
– 125 G di yogurt bianco magro
– 1 cucchiaio di maionese
– 2 cucchiai di succo di limone
– erba cipollina
Spennellare gli spiedini con un l’olio extra-vergine d’oliva, un po’ di sole e il pepe rosa. Cuocere in forno o su una griglia. In una terrina mescolare lo yogurt, con la maionese, il succo di limone e l’erba cipollina. Servire gli spiedini conditi con la salsa di yogurt su un letto di foglie di rucola.