Hirscher su tutti a Madonna di Campiglio
Non porta fortuna ai colori azzurri il ritorno dello slalom di Madonna di Campiglio in Coppa del Mondo. Di sfortuna infatti possiamo ben parlare: nella prima manche, Stefano Gros non si qualifica, Patrick Thaler out, ma piazziamo Deville, Razzoli e Moelgg tra i primi cinque con Roberto Nani che coglie un’ottima qualifica per la seconda manche, per il rotto della cuffia, col trentesimo tempo
Bene così! Nella seconda, se il giovane riesce a scavalcare dieci posizioni e a piazzarsi ventesimo potendo così mogliorare il pettorale di partenza per le prossime gare, i big lì davanti non ci regalano il podio cui potevamo tranquillamente ambire. Deville e Razzoli sono scesi un bel po’ cattivi e stavano andando su tempi da podio ma escono dal tracciato. Moelgg, dal canto suo, scia con margine, e lo ha ammesso nell’intervista post gara, e si “accontenta” della quinta posizione che comunque gli consentirà di migliorare i pettorali di partenza decisamente peggiorati visti i risultati della stagione passata. Dal nostro plurimedagliato ci aspettiamo grandi cose soprattutto ai mondiali quando si potrà rischiare tutto.
E’ Marcel Hirscher a vincere la classica di Madonna di Campiglio con oltre un secondo e mezzo di margine da Felix Neureuther. L’austriaco torna la successo anche in slalom dopo una serie ininterrotta di prestazioni maiuscole che lo hanno visto salire sul podio in tutte le gare di discipline tecniche finora disputate. Terzo, a sorpresa, il giapponese Yuasa che mette giù una seconda manche pazzesca in cui schizza letteralmente sul tracciato e scavalca ventitre posizioni il tutto con un mal di schiena che alla fine della gara lo porterà zoppicante alla premiazione.
Il detentore dell coppa di specialità, lo svedese Myhrer, è quarto, il nostro Moelgg è quinto, sesto l’elvetico Vogel.
In classifica di scpecialità è il funambolo Hirscher a farla da padrone con 240 punti, secondo lo svedese Myhrer a quota 200 tallonato dal tedesco Neureuther a 196. Quarto Manfred Moelgg, un po’ attardato con 119. Gli altri italiani sono molto indietro in classifica causa le prestazioni poco fortunate e poco brillanti di inizio stagione, non dubitiamo tuttavia che si toglieranno qualche soddisfazione visto che la squadra c’è e anche ieri lo ha fatto ben vedere.
In classifica generale Hirscher (560 punti) e Ligety (ieri nono sale a 537) fanno rispettivamente un balzo ed un piccolo passo verso Svindal che rimane in testa con 614 punti.
Oggi pomeriggio slalom gigante femminile ad Are in Svezia con inizio della prima manche alle quattro del pomeriggio.